Il programma didattico "La Borsa del Carbonio Scol'ERE"
In Québec, dal 2010, nelle scuole primarie (dai 9 ai 12 anni), è previsto un programma di insegnamento di 10 ore - suddiviso in cinque attività ludiche - che si chiama "La Borsa del Carbonio Scol'ERE". I principali obiettivi di queste attività, indicate nel sito ufficiale del programma, sono:
“Comprendere i cambiamenti climatici, i gas serra e l'impatto delle nostre scelte di consumo;
Identificare percorsi di soluzioni responsabili e positive (consumo, energia e trasporto, materiali residui);
Mobilitare il nostro entourage attraverso sfide familiari eco-responsabili"
Così, gli studenti entrano in contatto con le problematiche legate ai cambiamenti climatici e, in particolare, imparano e adottano nuove abitudini di vita rispettose dell'ambiente per limitare il loro impatto sul pianeta riducendo le emissioni di gas a effetto serra.
Ma questo non è limitato all'ambiente scolastico. Infatti, le emissioni di gas serra evitate dagli studenti e dalle loro famiglie grazie a questo programma di insegnamento sono quantificate attraverso un sondaggio post-partecipazione online (analizzato da un esperto in cambiamento di comportamento). Le emissioni evitate si trasformano simbolicamente in Crediti di Carbone Educativi (CCE). Un CCE rappresenta una tonnellata di emissioni di CO2 equivalenti evitate. In secondo luogo, i cittadini, le organizzazioni e gli organizzatori di eventi sono invitati a seguire l'esempio degli studenti, ma anche a quantificare le loro emissioni di gas serra con un calcolatore disponibile online e a compensare con l'acquisto del CCE. Normalmente, un CCE viene venduto in media a 26,09 dollari canadesi. Le entrate derivanti dalla vendita del CCE sono reinvestite nel programma educativo per generare un ciclo virtuoso basato su un meccanismo di autofinanziamento che permette di continuare la sensibilizzazione dei giovani sulle sfide ambientali.
Il ciclo virtuoso. Fonte: https://fr.carbonescolere.com/a-propos/
L’impatto
Per dare dati concreti: dal 2010 ad oggi, la Borsa del carbonio Scol'ERE è stata realizzata in 858 classi di scuole elementari di sei regioni amministrative del Québec, per un totale di 18.657 studenti e famiglie coinvolte. Secondo una stima del partner scientifico del progetto (CIRAIG - Centro internazionale di riferimento sul ciclo di vita di prodotti, processi e servizi), tutti i partecipanti hanno selezionato 73 690 nuove abitudini di vita eco-sostenibili che hanno permesso di evitare l'emissione di 63 373 tonnellate di gas serra e la vendita di 19 827 CCA.
Quindi, è chiaro come questo progetto contribuisca direttamente al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile avanzati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, tra cui: SDG 4 (Educazione di Qualità), 12 (Modelli di Consumo e Produzione Sostenibili), 13 (Misure relative alla lotta contro i cambiamenti climatici) e 17 (Partenariato per la realizzazione degli obiettivi). Ovviamente, siamo ben consapevoli del fatto che sono soprattutto i politici al potere, le multinazionali estremamente inquinanti e i miliardari che dovrebbero agire immediatamente per far fronte a questa crisi e per salvare il futuro della terra. Tuttavia, è inoltre essenziale garantire che le generazioni future non commettano gli stessi errori del passato. Effettivamente, il vero scopo del progetto, è di "sostenere coloro che creeranno il mondo del domani". Ecco perché il programma della Borsa del Carbonio Scol'ERE è così importante, ed è per questo che dovrebbe essere replicato in molti altri paesi. Fortunatamente, a partire dal 2020, si estende anche su tutto il territorio francese... Potrebbe essere l'inizio di uno sviluppo più ampio nel resto d'Europa?
Se vuoi avere maggiori informazioni al riguardo, ti invito a consultare il sito ufficiale del progetto a questo link: https://qc.carbonescolere.com
Inoltre, qui puoi trovare in formato PDF l'"ABC di Carbone Scol'ERE", cioè un riassunto molto chiaro del processo annuale di creazione e vendita dei CEC: https://qc.carbonescolere.com/wp-content/uploads/2021/02/ABC_CCE-details.pdf
Infine, un'ultima fonte estremamente interessante e utile, la "Relazione - Francofonia e sviluppo sostenibile", disponibile online qui: https://www.ifdd.francophonie.org/publications/rapport-francophonie-et developpement-durable-edition-2019/
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